Di cosa ha bisogno la scienza per rendere possibile la rinascita?
Immagina di trovarti in questa situazione: sei stato trasportato nel futuro, ci sono auto volanti e le persone chiacchierano al telefono grazie ad un dispositivo impiantato nel cervello. In ogni angolo ci sono pubblicità con ologrammi che mostrano i prodotti come se fossero tangibili. Ritorno al Futuro è diventata realtà! Per ora la tecnologia attuale è lontana dall’essere in grado di trasportare gli esseri viventi indietro o avanti nel tempo, ma vivere più a lungo e vedere il futuro sta diventando sempre più possibile, più di quanto si possa immaginare. Sebbene sia possibile congelare criogenicamente esseri umani (James Bedford è un esempio noto), la rianimazione dal criosonno richiede ancora un po’ di lavoro. Per poter rianimare una persona dichiarata legalmente morta e congelata criogenicamente, gli scienziati devono superare ancora alcuni ostacoli. Ma questo non vuol dire che non sia possibile vivere più a lungo. La criopreservazione è infatti già realtà.
Se hai più di 25 anni, probabilmente ricordi che un tempo era normale non avere un telefono cellulare. Se hai sui 18 anni è probabile che tu sia cresciuto con un telefono e, se ci ripensi, ti ricorderai di aver posseduto anche un lettore musicale, una fotocamera e un dispositivo GPS (quando ti eri stancato di stamparti le indicazioni stradali). In meno di 20 anni questa tecnologia si è sviluppata con dispositivi incredibilmente multifunzionali. Abbiamo a disposizione una tecnologia che prima non avremmo mai immaginato di avere. Puoi sbloccare il portafoglio guardando il tuo telefono e puoi pagare qualsiasi cosa in contactless. I nostri telefoni fanno ciò che i supercomputer degli anni ’80 si potevano solo sognare. La tecnologia in generale ha visto una crescita esponenziale. Questo è in gran parte attribuito alla crescita del capitalismo e alla natura del sistema del libero mercato. Ma possiamo applicare questa logica di progresso scientifico e tecnologico anche alla criopreservazione e alla longevità?
David Wood, il presidente di London Futurists, è considerato un pioniere nell’industria degli smartphone. Wood è ottimista sul futuro della crionica, ma procede con cautela, facendo notare che è vero che alcune tecnologie hanno visto una rapida crescita, ma altre hanno visto l’opposto, e si sono ridotte fino al punto di non esistenza. Wood ha parlato della longevità e della crionica alla conferenza virtuale Biostasis 2020 organizzata dalla European Biostasis Foundation
Durante la conferenza ha raccontato come da bambino credeva che ci sarebbero stati dei jumbo jet in grado di portare una persona dall’altra parte del mondo in una frazione del tempo di un aereo normale. Come è evidente oggi, l’industria aerospaziale è cresciuta di poco negli ultimi 50 anni. Le teorie di Wood sono supportati da un impressionante curriculum.
Wood è stato un uomo d’avanguardia nella tecnologia degli smartphone. Durante la conferenza ha sottolineato quali, secondo lui, siano i fattori necessari affinché la crionica e la biostasi possano continuare a crescere, portando l’attenzione su una linea temporale con dei “punti di svolta” necessari per una rapida crescita di questo settore.
Nel suo discorso, Wood sottolinea come negli ultimi 20 anni non ci sia stata molta crescita o interesse nel settore della crionica, e fa notare che ci sono diversi fattori che determineranno il prevalere o meno della criopreservazione. Ridurre l’attrito associato alla procedura di iscrizione per poter essere preservati criogenicamente e ridurre i costi della vitrificazione sono i primi problemi da affrontare. Inoltre, Wood afferma che per ora non ci sono grandi personaggi noti nel settore che possano “dare il buon esempio”.
Se chiedessi a una qualsiasi persona per strada di dire il nome di un ente di crionica, faresti fatica a trovare una risposta. Invece, coloro che sono consapevoli dell’esistenza di questo processo, sono convinti che la logistica sia troppo complicata. Domande del tipo “non è alto il costo per essere congelati quando si muore?” e “è difficile aderire alla criopreservazione?” sono barriere che ostacolano molti interessati. Guarda l’intervento di David alla conferenza Biostasis2020:
Coloro che vogliono saperne di più sulla criopreservazione sono spesso convinti che sia molto più costoso della normale sepoltura/cremazione. In più, per molte persone, l’idea di essere conservati criogenicamente non viene proprio in mente. Questi sono ostacoli che gli enti crionici devono affrontare per apportare un progresso in un settore ancora poco conosciuto.
A Tomorrow Biostasis stiamo cercando di semplificare la procedura logistica e ridurre i costi, al fine di dare alla gente la possibilità di scegliere liberamente di vivere una vita longeva. Vogliamo espandere questo mercato e, per avere successo, dobbiamo spiegare attraverso i canali giusti che aderire alla criopreservazione è molto semplice. Ed è anche finanziariamente fattibile.
Affrontare concretamente la logistica e i costi della crionica è la parte più semplice da risolvere. La parte più complicata è quella di cambiare l’opinione pubblica sull’argomento. Ci sono tanti appassionati consapevoli della possibilità di poter essere rianimati in futuro partendo dalla vitrificazione e dalla biostasi. Ci sono anche però persone che riservano qualche dubbio morale sulla criopreservazione. Alcuni associano a questo processo quello di Frankenstein, e pensano che eticamente sia sbagliato (pensando ai film di fantascienza distopica di Hollywood).
Per il futuro della crionica sarà cruciale che le persone inizino a considerare questo processo come un modo per ottenere di più dalla vita grazie alla longevità. Un prolungamento del tempo trascorso con i propri cari e con le generazioni future. Questa luce positiva è necessaria per qualsiasi progresso futuro al fine di conquistare il mercato mirato. Finanziamenti ed energia possono essere riversati nella crionica solo se c’è domanda da parte delle persone che credono che vivere più a lungo porterà ad un grande beneficio a loro stessi e ai loro cari.
È difficile dire cosa riserverà il futuro per quanto riguarda il settore di preservazione criogenica. E sebbene sia possibile che la crionica si estingua, c’è anche una buona possibilità che in meno di 100 anni diventi la nuova normalità. È cruciale per il settore della biostasi e della longevità dimostrare che vivere più a lungo può essere facile e conveniente. Un modo complessivamente positivo per prolungare il dono della vita.
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